19° Puntata
Il video di questa settimana ed ultima puntata prima della mia pausa d’agosto, è questo brano che ha riscosso un grandissimo successo nel 1966, nasce una stella cometa, è la prima Popstar della sua epoca e molte si rifaranno a lei, sto parlando appunto di Nancy Sinatra, figlia di cotanto padre con quel cognome molto ingombrante, figlia di Frank Sinatra e della prima moglie Nancy Barbato, esordisce nella musica molto presto accompagnando il padre nelle sue tournée, in questo mondo pieno di musica non poteva che seguire la strada del padre, ma in maniera un po’ diversa, debutterà già nel 1961 ma l’anno della svolta sarà il 1966.
Come già accennato la sua carriera differisce dal padre per via che Nancy diventerà la prima popstar in un mondo prettamente maschilista, sì le donne cantano e molto ma non hanno lo stesso successo dei loro colleghi maschili, Nancy ce la farà e oltre ad essere la prima popstar sarà anche una delle prime sex simbol della sua epoca, sarà insieme ad un’altra figlia d’arte come Jane Fonda la risposta americana al sex simbol ed icona degli anni 60 Brigitte Bardot.
Il brano in questione è scritto da Lee Hazlewood, cantante e compositore che negli anni seguenti sarà molto attivo al fianco di Nancy, registrato il 19 novembre 1965 e pubblicato il 22 febbraio del 1966 riscuotendo un successo mostruoso e planetario, arriverà al primo posto della Billboard Hot 100, in Uk per ben 4 settimane, 5 in Olanda, 6 nella Germania dell’Ovest, in Italia si fermerà alla 3° posizione. Stesso successo per il suo primo album “Boots” pubblicato il mese successivo.
il brano continuerà a godere di una celebrità costante fino a noi, non si contano le cover fatte da artisti di vario genere, che con variabile successo l’hanno riproposta alle varie generazioni, semmai da ricordare la cover dei Megadeth che ha causa di alcune modifiche al testo porto la cover in tribunale, tutto risolto con la decisione di censurare le parti considerate volgari, la canzone ha anche influenzato l’arte visiva, utilizzata svariate volte al cinema fra cui in “Full Metal Jacket” di Stanley Kubrick, segno che la canzone ha passato immune il passare degli anni con una bellezza senza tempo.
Per Nancy il successo di popstar e sexsimbol continuò per tutti gli anni 60, con svariati brani di successo, continuò anche dopo a pubblicare album ma senza riuscire a bissare il successo di quegli anni, rimanendo rilegato al ricordo di icona degli anni 60.
Abbiamo tanto parlato del brano e di Nancy Sinatra come popstar e sex simbol, ovviamente il video di questo brano è un simposio di quello detto fin’ora, è diventata famosa per essere una delle prime ad esibirsi senza vergogna con una carica di sensualità in un periodo in qui nella società avveniva un primo segnale di libertà sessuale ed in cui il sesso femminile conquistava diritti fino ad ora negati, Nancy verrà ricordata per la sua bellezza e per l’abbigliamento proprio della moda di quegli anni, gli stivali e la minigonna, il video è tutto questo, che poi con il cambiare della popstar di turno avremmo visto e rivisto fino ai giorni nostri, unica differenza che lei fu una delle prime ed il video anche se può essere datato all’epoca risultava degno di una nuova sex simbol e carico di provocazione, cosa oggi persa; Altra curiosità importante è che il video è stato registrato per lo Scopitone, anche se in questi anni questo mezzo stava facendo la sua parabola discendente il brano venne ripreso per questo mezzo che rivedremo molto difficilmente più avanti.
Buon ascolto e buona visione!
"Questi stivali sono fatti per camminare,
ed è proprio quello che faranno
Uno di questi giorni questi stivali ti calpesteranno"
Bonus:
La Rai a sorpresa si apre ai nuovi gusti musicali dei giovani, per l'occasione Nancy Sinatra è l'ospite internazionale della trasmissione del sabato sera "Studio Uno", ecco il video abbastanza raro:
La scena del film di Stanley Kubrick "Full Metal Jacket" in cui il brano è presente in maniera molto importante.
La scena del film di Stanley Kubrick "Full Metal Jacket" in cui il brano è presente in maniera molto importante.
⇐ Puntata precedente:
Happy Jack
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