Il titolo non è ancora stato deciso

Il titolo non è ancora stato deciso

E' DISPONIBILE SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE IL NOSTRO ULTIMO LAVORO, UN CORTOMETRAGGIO INTITOLATO IL TITOLO NON E' ANCORA STATO DECISO
GUARDATE, CONDIVIDETE, COMMENTATE E VISITATE IL NOSTRO CANALE.

domenica 21 ottobre 2007

VOGLIONO IMBAVAGLIARE INTERNET!!! NOI NON LO PERMETTEREMO

Ciao amici del blog.. la situazione potrebbe farsi seria... il governo ha approvato una legge per noi proprietari di blog IMPOSSIBILE DA ACCETTARE!!!!
Vi metto qua l'articolo dal blog di Beppe Grillo, così capirete meglio..

Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet.
Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato.
Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento.
Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.

Gli Oh!rizzonti! sono CONTRARI a questa legge INGIUSTA E INUTILE... guardate per esempio il nostro blog.... diciamo fatti veri, riportati da organi di stampa molto importanti, diciamo in nostri pensieri in perfetta libertà, vi facciamo ridere con le nostre cavolate.. insomma... non ci pare che ci sia qualcosa di male.. se qualcuno non è d'accordo, ci commenta e ci dice il suo pensiero.. una cosa normalissima mi pare......
Perdono tempo a studiare queste leggi inutili e lasciano andare in giro e non fanno niente per i criminali in circolazione.. ( fra cui molti in parlamento)
LOTTIAMO CONTRO QUESTA INGIUSTIZIA!!

Oh!Rizzonti!

Nessun commento: