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mercoledì 19 marzo 2008

Boicotta Anche Tu!

Per celebrare il mio ritorno su Internet e il mal di testa del candidato Dado, pubblico un'articolo dal blog di Beppe Grillo sulla questione del Tibet, già aperta e ben documentata dal buon Dado, ritorno a urlare a gran voce quello che dissi in Agosto del 2007 e ancora prima, mentre Dado storceva il naso: "Queste Olimpiadi vanno Boicottate!", e anche tu puoi contribuire, come, basta non guardarle e protestare tutti insieme da qui fino al loro inizio perché l'inferno in Tibet finisca con la libertà del valoroso popolo tibetano, perché voglio ricordare che noi già calorosamente ospitiamo grande parte del popolo cinese senza rompergli il cazzo come fanno loro e perciò vogliamo che il rispetto sia oltre che reciproco anche per il popolo del Tibet:
L’Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive. Protestavano nell’anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959. Il buddismo non è una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista può essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro lunedì. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all’esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l’identità con una immigrazione selvaggia.I tibetani sono uno dei popoli più pacifici della terra. Da decine di anni è in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l’Occidente volta sempre la testa dall’altra parte. Pecunia WTO non olet. Né Valium, né lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E’ stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d’Italia.Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sarà la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti italiani gliene daranno merito. Li ospiterò a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagherò come personal trainer.Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sarà il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libertà al suo popolo. Lo saluto da questo blog. No alle Olimpiadi di sangue.
Beppe Grillo
BOICOTTA ANCHE TU! PEACE and LOVE!
Invia e-mail di protesta al CONI chiedendo il ritiro degli atleti impegnati nelle Olimpiadi di Sangue!

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